La cassaforte è un oggetto molto utile, che dovrebbe essere presente in ogni abitazione. Ne esistono differenti modelli e tipologie per ogni esigenza, per questo al momento della scelta è bene domandarsi quali siano le nostre necessità e quanti beni desideriamo riporre al suo interno.
Il consiglio è quello di scegliere una cassaforte più grande di quelle che sono le esigenze nel presente, poiché col passare del tempo si potrebbe avere la necessità di conservare ulteriori oggetti, inoltre ricordarsi di scegliere fra le migliori marche di casseforti.
In questa guida analizzeremo quali sono le tipologie di casseforti esistenti, che modalità di sicurezza possiamo adottare e i consigli per scegliere la migliore cassaforte che fa al caso nostro.
Quali tipologie di casseforti esistono?
Fondamentalmente esistono due tipologie di casseforti che variano in base al loro posizionamento. Infatti prima di acquistare una cassaforte è bene considerare dove questa andrà posizionata. I fattori da analizzare sono che bisogna verificare di avere abbastanza spazio cosicché lo sportello possa aprirsi con facilità inoltre assicurarsi che le dimensioni esterne della cassaforte siano idonee con la zona che abbiamo scelto.
In base quindi al loro posizionamento possiamo avere due tipologie di casseforti: a muro o a mobile. Vediamole nel dettaglio:
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- cassaforte a muro: essa viene installata all’interno della parete, infatti questa deve essere di un materiale resistente e robusto coma la pietra o il calcestruzzo, questa tipologia di cassaforte non va posizionata nei muri di cartongesso. Lo spessore della parete deve essere minimo di 10 centimetri maggiore dello spessore della cassaforte. Una buona cassaforte da muro è davvero molto funzionale e idonea contro ladri o altre persone non autorizzate all’accesso dei beni preziosi. Si raccomanda durante l’installazione di evitare di scegliere una parete con cavi elettrici o eventuali tubature, poiché indeboliscono la struttura, ma ancor di più perché la cassaforte deve essere posizionata in una zona indiscreta e lontana da sguardi esterni;
- cassaforte a mobile: a differenza di quelle a muro non vengono incassate all’interno della parete ma vengono fissate ad essa tramite dei tappi ad espansione, oppure al pavimento. Per garantire una maggiore installazione possono essere fissati ad entrambi. Questa è una valida soluzione quando non è presente la possibilità di incassare la cassaforte al muro oppure nel caso in cui le pareti non siano abbastanza solide. Ovviamente pare evidente che le casseforti mobili non sono solide come una cassaforte a muro ma è una valida alternativa nel caso non si abbia altra possibilità.
Quali caratteristiche deve possedere una buona cassaforte?
Una volta che si è scelta la dimensione della cassaforte e la posizione in cui essa andrà installata, bisogna prendere in considerazione le differenti caratteristiche che sono essenzialmente tre: sicurezza attiva, sicurezza passiva e la facilità di utilizzo. Vediamoli nel dettaglio:
- sicurezza attiva: con questa si indica la resistenza del sistema di chiusura utilizzato dalla cassaforte;
- sicurezza passiva: si intende la resistenza ai tentativi di scasso tramite degli strumenti di attacco drastico e violento come un un piede di porco. Infatti quando si sceglie un modello di cassaforte bisogna analizzare i livelli di sicurezza passiva che garantisce, innanzitutto essa deve essere realizzata in un materiale resistente e a prova d’urto, lo sportello invece deve essere realizzato con materiali robusti ancorato bene tramite cerniere. La cassaforte deve essere sempre installata in un muro avente almeno dieci centimetri di spessore in più dello spessore della cassaforte;
- facilità di utilizzo della cassaforte: inteso come utilizzo quotidiano, la memorizzazione di codici.
Tipologia di chiusura delle casseforti
La tipologia di chiusura delle casseforti fa parte della sicurezza attiva, esistono diversi modi per garantire una chiusura solida e resistente:
- chiusura a chiave: le casseforti a chiave sono senza dubbio le più diffuse, perché molto affidabili, inoltre non c’è la possibilità di ritrovarsi con le batterie scariche oppure di memorizzare codici PIN. L’unica accortezza è quella di tenere al sicuro le chiavi, nel caso di smarrimento queste andrebbero sostituite. Ci sono delle particolari tipologie di casseforti con chiusura a chiave che avendo un alto livello di sicurezza non permettono la sostituzione delle chiavi ed in tal caso bisogna procedere con la sostituzione della cassaforte;
- combinazione meccanica: queste sono la versione primordiale della combinazione elettrica, sono molto difficili da usare e per questo poco utilizzate nella vita reale, però come vantaggio hanno quello che sono estremamente sicure e “impossibili” da scassinare, inoltre sono senza batterie;
- combinazione elettronica: queste sono senza dubbio le più utilizzate dopo le casseforti con la chiave, funzionano tramite un codice PIN che si può modificare all’occorrenza. Unica accortezza è non inserire dei PIN generici o di facile comprensione ma soprattutto non dimenticarsi il codice. Ovviamente funzionano a batteria ed è predisposto un segnale di avviso che permette di comunicare quando queste si stanno per scaricare; un’aspetto peculiare è che ci sono delle particolari casseforti a combinazione elettronica che con tastierino intelligente si tiene traccia di chi ha aperto la cassaforte;
- con doppio sistema di chiusura: le casseforti più innovative e tecnologiche uniscono i due sistemi di chiusura, ad esempio combinatore elettrico e chiave.
Consigli per una corretta installazione della cassaforte
Il primo fattore da prendere in considerazione per procedere ad una corretta installazione della cassaforte è assicurarsi che venga installata in modo corretto e a regola d’arte da un professionista. Quando si sceglie la posizione in cui andrà installata la cassaforte bisogna tenere in considerazione che questo deve essere un luogo poco frequentato e non visibile facilmente. C’è la regola dell’altezza: ovvero più una cassaforte viene installata in alto più sarà complicato manometterla! Infatti i professionisti del settore consigliano sempre si installare la cassaforte ad un’altezza poco sopra quella del viso, così da rendere difficili le possibili azioni di manomissione della stessa. Altro consiglio è quella di posizionarla in un luogo stretto in cui non si abbia totale libertà di movimento, può essere un esempio posizionare la cassaforte affianco ad un mobile molto pesante, o in corridoi assai stretti.
Conclusioni finali
Le casseforti sono degli oggetti molto utili in ogni casa, che permettono di custodire con sicurezza tutti i beni preziosi, denaro o documenti presenti in un’abitazione. Ma è molto importante prestare attenzione al luogo in cui essa viene installata e la tipologia di cassaforte scelta.
Ma se si rispettano tutte le raccomandazioni necessarie, sono davvero un’ottima soluzione per sentirsi sereni di poter riporre ciò che è per noi importante in un luogo sicuro.