Allarme furti a Torino: Torino si colloca al 5° posto tra le città italiane per numero di reati denunciati, con un indice di 5.685,1 denunce ogni 100.000 abitanti. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine, i furti sono in crescita, soprattutto quelli nei negozi, nei garage e nelle abitazioni private.
Secondo i dati del Ministero dell’Interno e delle analisi locali, i furti totali hanno superato i 53.000 casi, con un incremento dell’11% rispetto all’anno precedente. Le rapine sono salite a quasi 1.840 casi (+10%), mentre i furti su auto in sosta hanno fatto registrare un aumento record del 34%.
In mezzo a questi numeri, alcune zone di Torino risultano essere più esposte di altre. Ecco quindi un’analisi dei quartieri dove serve davvero una maggiore attenzione alla sicurezza, anche attraverso l’uso di serrature rinforzate, defender di nuova generazione e sistemi di chiusura aggiornati.
Le zone più a rischio furti a Torino
Barriera di Milano – La zona più citata nei bollettini
Barriera di Milano è da anni una delle zone più “calde” della città. Non solo per episodi di degrado urbano, ma anche per frequenti furti nelle abitazioni, soprattutto nei primi piani o nei portoni con accesso diretto dalla strada. Qui la presenza di edifici meno moderni e portoni con serrature vecchie rende il lavoro dei ladri più semplice.
Spesso, gli interventi che eseguiamo in zona riguardano la sostituzione di cilindri europei ormai superati, o l’installazione di serrature antiscasso. In alcuni casi, troviamo ancora porte con serratura “a doppia mappa”, facile da aprire con un semplice grimaldello.
Consiglio pratico per i residenti: se vivi in un palazzo con accesso diretto su strada o al piano rialzato, considera l’installazione di un defender magnetico o di una serratura con trappola antistrappo. Spendi qualcosa oggi, ma eviti brutte sorprese domani.
Porta Palazzo – Il rischio del caos e della folla
È il mercato più grande della città e uno dei più frequentati. Ma dove c’è folla, c’è anche rischio. E a Porta Palazzo i furti – soprattutto ai danni dei commercianti – sono frequenti. Si tratta spesso di piccoli scassi, aperture rapide di saracinesche mal chiuse, o tentativi di entrare da porte secondarie. Anche i magazzini interni, spesso accessibili dal cortile, sono un punto debole.
Chi gestisce un’attività in zona dovrebbe aggiornare le serrature delle saracinesche e considerare un motore con blocco meccanico. Non solo per la comodità, ma per impedire il sollevamento manuale in caso di assenza.
Abbiamo installato anche diverse serrature doppie sulle porte interne dei negozi. In caso di tentato furto, il ladro riesce a entrare nel locale ma non riesce a superare la seconda barriera. Un piccolo trucco che fa spesso la differenza.
Aurora – Vecchie serrature, nuovi problemi
Aurora è un quartiere misto: nuove riqualificazioni e vecchi stabili. Qui si alternano appartamenti con porte blindate moderne e altri con chiusure datate, che spesso diventano bersaglio facile. I furti non avvengono solo in casa, ma anche in cantine, solai e box, dove si conservano bici, strumenti di lavoro e materiale personale.
In zona Aurora abbiamo sostituito decine di serrature standard con versioni aggiornate. Il problema più diffuso? Defender vecchi e deformati, che bastano pochi colpi di piede di porco per rimuovere.
Il consiglio è quello di far controllare la propria porta una volta all’anno. Non serve un intervento costoso, basta una verifica preventiva per sapere se la tua serratura è ancora considerata sicura nel 2024.
E il centro?
Molti pensano che il centro storico sia immune. Ma non è così. Anche in via Roma, via Lagrange o via Garibaldi, dove ci sono negozi di lusso, boutique e uffici, i furti avvengono. E spesso proprio per la convinzione che “qui non succede nulla”, i sistemi di sicurezza sono minimi.
Il nostro consiglio? Non sottovalutare nessuna zona. Non importa quanto elegante sia l’ingresso del tuo condominio: se la serratura è vecchia, è vulnerabile. E i ladri lo sanno.
Come proteggere casa e negozio a Torino?
Se vivi a Torino e hai letto le statistiche, saprai che la sicurezza non è più un optional. Ma da dove partire? E quanto si deve spendere davvero per mettere al sicuro casa o negozio?
Ecco gli interventi più efficaci che consigliamo ogni giorno a chi vive nei quartieri più colpiti, con indicazioni di costo realistiche e senza fuffa relativamente alle serrature.
🔐 1. Cambiare cilindro e installare un defender: il minimo sindacale
Se hai ancora una serratura a doppia mappa, oppure uno di quelli base forniti con la porta, sei a rischio. I ladri non ci mettono più di 30 secondi ad aprirlo. Il consiglio base è montare:
- Un cilindro europeo certificato (anti-bumping, anti-picking, anti-trapano)
- Un defender di protezione in acciaio (meglio se magnetico)
💶 Costo medio: tra i 150 e i 250 euro tutto incluso (materiali + montaggio).
📌 Consigliato per: qualsiasi appartamento a piano terra, rialzato o con portone diretto sulla strada.
Troppo? Monta almeno il defender magnetico! Protegge le serrature a doppia mappa e ne aumenta la longevità e la durata in sicurezza.
🚪 2. Porta blindata aggiornata: serve davvero?
Non sempre è necessario cambiare tutta la porta. Se il telaio è in buone condizioni e la struttura è solida, spesso basta aggiornare la serratura. Ma se la porta ha più di 20 anni, cigola o ha pannelli sfondabili, il cambio è da valutare.
💶 Costo medio per serratura nuova: 250-400 €
💶 Costo medio per porta blindata nuova: dai 900 € in su, con installazione.
📹 3. Videosorveglianza: vera deterrenza
Una telecamera ben visibile fa miracoli. Soprattutto nei garage e nei cortili interni. I ladri vogliono agire in fretta e senza testimoni. Avere un impianto, anche semplice, mette pressione e li scoraggia.
💡 Se non vuoi complicarti la vita, prendi una telecamera Wi-Fi che registri in cloud e ti invii notifiche sul telefono. Nessun buco nel muro, nessun cavo da stendere.
💶 Costo medio: 90-180 € per telecamera + installazione, se richiesta.
🏬 4. Serrande: attenzione alle molle e ai motori vecchi
Nei negozi, i furti avvengono spesso attraverso la serranda. Una molla usurata o un motore senza blocco può essere un invito a nozze. Oltre a sostituire parti danneggiate, ti consigliamo sempre:
- Controllare il sistema di fine corsa
- Installare una centralina con telecomando a codice variabile
- Blocchi meccanici automatici in chiusura
🏠 5. Nuovo inquilino?
Hai appena comprato casa, magari il tuo primo appartamento, e tra le prime cose che ti vengono in mente da sistemare c’è la porta d’ingresso. Hai ragione. Non c’è nulla di più importante della sicurezza della propria abitazione, soprattutto in una città come Torino, dove i furti sono in crescita e dove — spesso — le porte installate dai vecchi proprietari sono datate, deboli o addirittura mai aggiornate. E allora ti fai la domanda più giusta: che tipo di porta blindata devo mettere?
Partiamo da un punto semplice: non tutte le porte blindate sono uguali. In giro se ne trovano di tutti i tipi e di tutti i prezzi, da quelle “da cantiere” che costano 400 euro e ti lasciano praticamente esposto come con una porta normale, fino a quelle di fascia alta con serratura elettronica, coibentazione termoacustica e rivestimenti di design. Ma tu non devi per forza puntare al top. Devi semplicemente scegliere la porta adatta alla tua situazione reale.
Se hai preso casa in un condominio con ingresso su strada o al primo piano, il consiglio è di installare una porta blindata con certificazione antieffrazione almeno in classe 3 o classe 4. La classe 3 è il minimo sindacale per resistere a tentativi di scasso con leve e piede di porco. La classe 4 è più solida e consigliata se sei in una zona a rischio o vuoi dormire sonni ancora più tranquilli. Occhio ai venditori che ti offrono “porte blindate economiche” a 500 euro montaggio incluso: spesso si tratta di prodotti in classe 2, che un ladro esperto apre in meno di un minuto.
Altro punto chiave: la serratura. Anche la porta più solida, se ha un cilindro debole o un defender vecchio, è inutile. Chiedi sempre che venga montata una serratura europea con cilindro certificato, con sistemi anti-bumping, anti-trapano e anti-picking. Non è marketing: sono tecniche reali che i ladri usano ogni giorno. E non dimenticare il defender: scegline uno magnetico o antistrappo, con corpo in acciaio pieno, che protegga la serratura dagli attacchi frontali.
Un altro aspetto importante, se hai preso casa nuova, è l’isolamento termoacustico. Una buona porta blindata moderna ha già guarnizioni, soglia a pavimento e pannelli interni che migliorano l’isolamento del tuo ingresso. Se il portone affaccia su pianerottolo freddo o rumoroso, ti farà comodo anche questo.
Infine, non farti fregare dalle apparenze. Tante porte sembrano “blindate” solo perché pesano o hanno un pannello in finto legno massello. Ma se smonti il pannello, trovi dentro una serratura a doppia mappa vecchia di vent’anni, magari già forzata, o peggio ancora un telaio non ancorato bene al muro. Se hai dubbi, chiedi un sopralluogo gratuito: molti professionisti, noi inclusi, lo fanno senza impegno.
In conclusione: se hai preso casa da poco, non aspettare che sia troppo tardi. Montare una buona porta blindata oggi vuol dire mettere un confine tra te e il resto del mondo, scegliere la tranquillità ogni volta che chiudi la porta dietro di te.
Se vivi a Torino e hai anche solo il dubbio che la tua porta, la tua serratura o la tua serranda non siano più sicure come una volta, il momento di agire è adesso. Non dopo che qualcuno è entrato. Non dopo che ti sei trovato chiuso fuori casa. Non dopo che ti hanno rotto la serratura e ti hanno portato via tutto.
Noi non ti vendiamo paura, ti offriamo un servizio concreto, disponibile 24 ore su 24, anche la notte, anche nei festivi, e senza impegno: chiami, descrivi il problema e ti inviamo il fabbro più vicino, che ti fornisce un preventivo chiaro prima di iniziare qualsiasi intervento.
Il nostro numero verde gratuito è 800.195.340. Salvalo ora. Non si sa mai quando può servire, ma quando serve, è troppo tardi per cercarlo.
Per qualsiasi emergenza o per semplici lavori di prevenzione, chiamaci. Arriviamo a Torino in meno di 30 minuti, sempre a bordo della nostra officina mobile, e facciamo il possibile per risolvere il problema subito, senza giri di parole.